Ennesima disavventura per i viaggiatori in partenza dallo scalo di Capodichino. Il volo EasyJet diretto a Nizza, programmato per mercoledì 23 luglio alle ore 21:25, è stato annullato senza alcun preavviso, lasciando centinaia di passeggeri in attesa al gate, ignari di quanto stesse accadendo.
Nessuna comunicazione, nessuna assistenza
I passeggeri, convocati regolarmente al gate A3 fin dalle 20:35 – secondo quanto indicato dai display dell’aeroporto – non hanno ricevuto né spiegazioni né supporto da parte della compagnia. Assente qualsiasi figura del personale EasyJet, lasciando gli utenti completamente disorientati.
A complicare ulteriormente la situazione, l’obbligo di lasciare l’aeroporto entro le 22:30, orario di chiusura tuttora inspiegabile per uno scalo che ambisce a servire una città a forte vocazione turistica come Napoli.
Disagi, vacanze compromesse e rimborsi incerti
La cancellazione è stata comunicata ai viaggiatori solo tramite l’app ufficiale della compagnia, quando ormai era troppo tardi per trovare soluzioni praticabili. I voli alternativi disponibili per il giorno successivo erano pochissimi e rapidamente esauriti. Tra le proposte di EasyJet, itinerari tortuosi con scali improbabili e durate anche superiori alle 13 ore.
Non è la prima volta che questo collegamento subisce una cancellazione all’ultimo momento: già nelle settimane precedenti si erano verificati episodi simili, con conseguenti richieste di risarcimento da parte dei passeggeri per danni morali e materiali legati alla vacanza rovinata.
Se anche tu hai subito la cancellazione di un volo, hai diritto al risarcimento
Se ti sei trovato coinvolto in una situazione simile – cancellazione improvvisa, assenza di assistenza e mancata riprotezione su voli alternativi – hai diritto al rimborso e, in molti casi, anche a un risarcimento fino a 600 euro per passeggero ai sensi del Regolamento Europeo n. 261/2004.
Mi occupo da anni di tutela dei diritti dei passeggeri aerei: contattami per una valutazione gratuita del tuo caso. Agirò per ottenere il massimo risarcimento a cui hai diritto, senza anticipo di spese